Sensitometria in 10 capitoli
CAPITOLO 10
La sensitometria in pratica
Dopo tanta teoria vediamo come è possibile applicare qualche concetto sensitometrico nella pratica fotografica quotidiana.
Il livello di ricercatezza tecnica di uno scatto fotografico può essere estremamente variabile, dipende dall’indole del fotografo, dal linguaggio espressivo adottato, dalla tipologia fotografica, dall’attrezzatura, dal contesto nel quale si opera, ecc ed in base a tutte queste esigenze diverse, e spesso anche contrapposte, varia anche il livello dell’eventuale applicazione pratica della sensitometria, che può andare dal “non serve a niente” all’uso di pratiche e sistemi di esposizione/sviluppo pesantemente imperniati su concetti sensitometrici.
È chiaro che lo studio delle curve sensitometriche può avere una valenza diversa per chi fa reportage o street rispetto a chi usa il Sistema Zonale, come anche la possibilità (o la volontà) di riuscire a compensare il contrasto del soggetto con lo sviluppo se si usa il piccolo formato o il medio formato (con dorsi intercambiabili o meno) o il grande formato. Ma rimane il fatto che qualsiasi tipo di fotografia o apparecchio fotografico che preveda l’uso della pellicola non può prescindere dalla sensitometria e che questa può essere un valido aiuto per qualsiasi fotografo, a prescindere dall’attrezzatura o dal tipo di fotografia alla quale si dedica.