Proprio il weekend scorso sono stato in vacanza di piacere a Torino e tra le varie tappe ho visitato il museo del cinema in mostra permanente alla Mole Antonelliana.
Tra le tante curiosità legate al mondo del cinema, c’erano anche i primi prototipi di macchine cinematografiche…
Oggi faccio un giro sul sito http://www.lomography.it/ e per rimanere in tema di macchine cinematografiche cosa ti trovo? Una curiosa novità: la LomoKino.
Ma cosè la LomoKino?
Quei “pazzi furiosi della lomo” hanno immesso sul mercato una vera e propria macchina cinematografica tradizionale, a pellicola e manuale… si avete capito bene: manuale.
Con questo piccolo “arnese” è possibile registrare fino a 144 frames su un rullino 35mm, sia esso colori o bianconero.
SI porta a sviluppare il rullino o lo si sviluppa in nella propria camera oscura, dopo di che si hanno due possibilità:
1 – Si scannerizza il rullino con i 144 frames e si fa un bel montaggio digitale, magari usando il “digitaliza” sempre della Lomo.
2 – Si compra un visore che consente di vedere su un piccolo schermo il nostro mini filmato (LomoKino Scope)
Insomma con il LomoKino è possibile realizzare piccoli filmatini da 144 frames, ovviamente senza audio, su pellicole 35mm.
Questo il risultato:
Per maggiori info:
http://shop.lomography.com/lomokino
Deve essere un aggeggio molto divertente… le metto nella letterina per Babbo Natale, chissà, se sono stato buono… 🙂