Ultimamente nel forum si parla molto di chimici puri e convenienza di questi rispetto a quelli già pronti per l’uso.
Premetto che non mi sono mai “avventurato” nella preparazione “self made” dei chimici, però la cosa mi ha molto incuriosito ed ho cercato di capire, calcolatrice alla mano, se effettivamente conviene o meno preparare da sé il rivelatore.
Ho quindi deciso di mettere a confronto due sviluppi per certi versi agli antipodi, un classico che uso molto spesso anche io ed un rivelatore più di “nicchia” ad altissima acutanza e di difficile reperibilità.
Il rivelatore classico è l’ID-11 ilford (o D76 Kodak) mentre il rivelatore di “nicchia” che ho preso in considerazione è l’FX-1 di Geoffrey Crawley.